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序号	标题 / 预览内容	原文长度	来源	发布时间入库时间	下载
3148402	无图 Giannini: "Politica-spettacolo e partito personale, Berlusconi un modello per Trump" <p>All"Arena Repubblica Robinson, al Salone del libro di Torino, l"intervento di Massimo Giannini sui rischi per le democrazie liberali: “Se guardiamo a Trump non può non venirci in mente un precedente che gli assomiglia molto. Parlo di Silvio Berlusconi”.</p> <time>17/05/2025</time> <svg><use></use></svg> 02:28 Giannini: "Politica-spettacolo e partito personale, Berlusconi un modello per Trump" - la Repubblica	查看 603	共和国报	2025-05-17 06:00:00 2025-05-21 11:00:04	word
3148401	无图 <p> <p>Il calciatore israeliano Gadi Kinda è morto all"età di 31 anni per una grave malattia. Lo ha annunciato la federcalcio israeliana con un post su "X": "Il calcio israeliano ha perso oggi non solo un giocatore di talento, ma anche una persona amata e stimata". Due settimane fa il club in cui militava, il Maccabi Haifa, aveva comunicato che era stato ricoverato in ospedale "per affrontare al meglio una complessa battaglia". Kinda in questa stagione aveva collezionato 25 presenze, con ultima apparizione lo scorso 28 marzo in cui era entrato negli ultimi 3’ del derby con l’Hapoel.</p>Chi era Gadi Kinda<p>Nato ad Addis Abeba, capitale dell"Etiopia, da genitori ebrei, era emigrato in Israele con la famiglia da bambino. Sposato e con due figlie, il centrocampista ha giocato per l"Ashdod, il Beitar Gerusalemme, lo Sporting Kansas City, negli Usa, prima di tornare in Patria all’inizio di questa stagione per giocare con il Maccabi Haifa. Ha collezionato anche 10 presenze (e 2 gol) con la nazionale israeliana.</p><p> <p>We are deeply saddened by the passing of former Sporting KC midfielder Gadi Kinda.</p><p>Our hearts are with Gadi’s family, his friends, teammates and all who knew him. pic.twitter.com/LYJaPXE1Ox</p>— Sporting Kansas City (@SportingKC) May 20, 2025 </p>A Kansas City era divenuto un beniamino dei tifosi<p>I giocatori dello Sporting Kansas City, venuti a conoscenza della sua malattia, avevano posato lo scorso 10 maggio con la sua maglia prima della partita con i Portland Timbers. "Siamo profondamente addolorati per la scomparsa di Gadi", ha scritto il club statunitense sui social media appena saputa la notizia. "I nostri cuori sono con la sua famiglia, i suoi amici, i suoi compagni di squadra e tutti coloro che lo conoscevano". Kinda ha segnato 14 gol in 64 partite di Mls (48 da titolare) in 3 stagioni (dal 2020 al 2023) con il Kansas City (2020-23). "Durante la sua permanenza a Kansas, Gadi è stato uno dei beniamini dei tifosi per il suo straordinario gioco in campo, la sua passione per lo sport e il suo spirito di gentilezza e generosità verso tutti coloro che lo circondavano", ha aggiunto la MLS sui social media. "Porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di Gadi, agli amici, ai tifosi e a tutti coloro che lavorano per lo Sporting Kansas City." </p> </p> Argomenti calcio Gadi Kinda, morto a 31 anni il centrocampista del Maccabi Haifa - Calcio - La Repubblica	查看 2520	共和国报	2025-05-21 02:32:29 2025-05-21 11:00:04	word
3148400	有图 <p> <p>Jennifer Lopez ci ricasca. La popstar e attrice americana è stata citata in giudizio per aver pubblicato sui propri profili social alcune fotografie che la ritraggono durante una serata mondana a Hollywood, senza il consenso del fotografo e dell"agenzia detentrice dei diritti. Già nel 2019 e nel 2020 Lopez aveva dovuto affrontato azioni legali per aver condiviso immagini di alcuni fotografi senza autorizzazione.</p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/195800626-4d1d29f9-0614-4734-8bc2-bf244e12d2e5.jpg?webp"><source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/195800626-4d1d29f9-0614-4734-8bc2-bf244e12d2e5.jpg?webp"><source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/195800626-4d1d29f9-0614-4734-8bc2-bf244e12d2e5.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/195800626-4d1d29f9-0614-4734-8bc2-bf244e12d2e5.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> <p>I fatti risalgono allo scorso gennaio: in occasione del party organizzato da Vanity Fair e Amazon Mgm Studios allo Chateau Marmont di Los Angeles, la sera prima della cerimonia dei Golden Globes 2025 J.Lo si è presentata indossando un lungo abito bianco e un cappotto in eco-pelliccia dello stesso colore, look immortalato da numerosi scatti. Due di queste immagini, del fotografo Edwin Blanco per conto dell"agenzia Backgrid, sono state poi condivise dalla star su Instagram e X, con la didascalia "GG Weekend Glamour". Le foto sono rapidamente diventate virali, ripostate da fan e account di moda. Secondo i documenti legali, sia Blanco che Backgrid hanno avviato cause legali contro Lopez, sostenendo che la pubblicazione non autorizzata delle immagini costituisca una violazione del copyright, chiedendo entrambi un risarcimento fino a 150.000 dollari per ciascuna foto.</p><p> <p> Jennifer Lopez chiede il divorzio a Ben Affleck: finisce (di nuovo) la storia d’amore lunga vent’anni <time>21 Agosto 2024</time> </p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2024/08/21/020906402-9a862c79-1143-4a97-80f1-3454faf37214.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2024/08/21/020906402-9a862c79-1143-4a97-80f1-3454faf37214.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> </p><p>"Le immagini sono state usate con finalità commerciali - si legge nei documenti in cui viene citata la popstar - per promuovere le apparizioni pubbliche della signora Lopez, aumentare l"interazione sui social e valorizzare i contenuti legati al suo brand, evidenziando stilisti e gioielli indossati". Nell"atto di citazione si ricorda che il diritto d"autore su una fotografia appartiene, per legge, al fotografo o all"agenzia per cui lavora, non alla persona ritratta, che deve quindi ottenere il permesso per pubblicarne l"uso. E Sempre secondo quanto riportato dai media Usa, i rappresentanti di Jennifer Lopez sarebbero stati contattati da Blanco e Backgrid, e sarebbe stato raggiunto un accordo economico mai formalizzato con una firma. I rappresentanti dell"artista, al momento, non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali.</p> </p> Jennifer Lopez nei guai: denunciata per aver postato foto sui social senza autorizzazione - la Repubblica	查看 3348	共和国报	2025-05-21 01:47:33 2025-05-21 11:00:04	word
3148399	无图 <p> <p>L’attore George Wendt, noto soprattutto per aver interpretato il personaggio di Norm Peterson, nella serie tv Cin Cin, è morto a 76 anni.Grazie a quel ruolo nella sitcom Wendt ottenne sei candidature agli Emmy Award come miglior attore. Nella sua lunga carriera ha recitato, tra gli altri, anche in I Griffin e Frasie.</p><p>La morte dell’attore è stata confermata dal suo addetto stampa: "George era un affettuoso padre di famiglia, un amico molto amato e un confidente per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Ci mancherà per sempre. La famiglia ha chiesto privacy in questo momento", ha scritto.</p><p>Wendt aveva recitato in Cin Cin (Cheers nel titolo originale) dal 1982 al 1993, in tutti i 275 episodi della sitcom. </p> </p> George Wendt, morto l'attore della serie “Cin Cin”. Aveva 76 anni - la Repubblica	查看 766	共和国报	2025-05-21 05:16:30 2025-05-21 11:00:04	word
3148398	无图 Lomazzo: il video dell"incidente tra il pullman e il camion <p>Le immagini del tragico incidente sull"autostrada Pedemontana riprese dalle telecamere di sicurezza. Un pullman con a bordo una scolaresca ha tamponato poco prima della galleria di Lomazzo, per cause ancora da accertare, un camion che lo precedeva. Nell"incidente è rimasta coinvolta una maestra, che ha perso la vita: feriti tre bambini e l"autista, in condizioni non gravi.</p> <p>Video X</p> <time>20/05/2025</time> <svg><use></use></svg> 00:30 Lomazzo: il video dell'incidente tra il pullman e il camion - la Repubblica	查看 774	共和国报	2025-05-20 17:25:53 2025-05-21 11:00:04	word
3148397	无图 <p> <p>Sarà lutto cittadino a Cazzago Brabbia (Varese) nel giorno dei funerali di Domenica Russo, 43 anni, l"insegnante morta nell"incidente stradale avvenuto ieri sulla Pedemontana, all"altezza della galleria di Lomazzo (Como).</p><p>Russo, per tutti "Nika", era sul bus che riportava a casa da una gita al Museo del Cavallo Giocattolo di Grandate (Como) gli alunni delle classi prima e quarta delle elementari Pascoli di Cazzago. Intanto la procura di Como ha iscritto nel registro degli indagati il conducente del pullman che tornava da una gita al Museo del Cavallo giocattolo di Grandate (Como). L"autista, 60 anni, residente a Somma Lombardo (Varese) è indagato per omicidio stradale ed è tuttora ricoverato in terapia intensiva a Varese. Sempre la Procura di Como ha disposto l"autopsia sulla salma della maestra.</p><p>"Il lutto cittadino è un piccolo gesto - spiega il sindaco Davide Bossi - ma vuole essere un segnale di attenzione da parte di tutta la nostra comunità per Domenica. Mi permetto di dire la nostra insegnante, perché è così. Nelle nostre primarie era alla seconda esperienza, ma tutti i bambini la conoscevano e tutte le colleghe la stimavano. Io ho avuto modo di conoscerla nel corso degli eventi organizzati dall"istituto e aperti a tutta la cittadinanza. Una donna solare, con un"energia particolare che faceva la differenza. Per i bambini, per tutti noi, la sua morte è un dolore immenso".</p><p>Ai bambini pensa tutta la comunità. Sono una quindicina quelli ancora ricoverati in diversi ospedali, per fortuna non in gravi condizioni. Il sindaco spiega che "non ho ancora avuto modo parlare con i genitori. Siamo tutti a loro disposizione ma non è il momento di essere asfissianti, la comunità è in attesa di vedere tornare a casa i bimbi. Di concerto con la scuola stiamo inoltre lavorando per fornire un supporto psicologico per gli alunni vista la portata dell"accaduto".</p> </p> Domenica Russo, lutto cittadino per la maestra morta sul bus a Lomazzo: indagato l’autista - la Repubblica	查看 1922	共和国报	2025-05-20 21:43:46 2025-05-21 11:00:04	word
3148396	无图 <p> <p>Lo skipper che comandava il catamarano sul quale sabato scorso è avvenuto l"incidente costato la vita ad Anna Chiti, 17 anni, trascinata In acqua da una cima agganciatasi all"elica, è stato iscritto nel registro indagati della Procura di Venezia per l"ipotesi omicidio colposo.</p>Le accuse<p>L"atto è stato firmato dal pm Stefano Buccini. Andrea Ravagnin, questo il nome del comandante di 35 anni, dovrà rispondere anche di violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro. La ragazza, studentessa all"istituto nautico di Venezia, era al suo primo giorno di lavoro ma era stata ingaggiata dallo skipper senza un formale contratto e più per la sua conoscenza dell"inglese, utile per accompagnare gli ospiti stranieri a bordo, che non per svolgere compiti da marinaio.</p>L’autopsia<p>Il magistrato ha disposto l"autopsia sul corpo della ragazza per accertare cause e dinamica del decesso. Non è infatti ancora chiaro se la morte sia avvenuta per un trauma causato dall"elica poiché il catamarano aveva il motore acceso per poter manovrare, oppure per asfissia da annegamento, dato che la giovane, trattenuta sott"acqua dalla cima d"ormeggio, si è trovata impossibilitata a riemergere dall"acqua, sebbene sia stata liberata in meno di un minuto dai sommozzatori dei vigili del fuoco inviati sul posto con l"elicottero.</p> </p> Venezia, morta sul catamarano: lo skipper indagato per omicidio colposo - la Repubblica	查看 1344	共和国报	2025-05-21 01:48:03 2025-05-21 11:00:04	word
3148395	有图 <p> <p>Cinque anni da raccontare. La relazione con Silvio Berlusconi, il matrimonio con Paola Turci e la separazione, il silenzio, il ritorno in tv, ora ospite fissa del programma di Piero Chiambretti Donne sull’orlo di una crisi di nervi in onda il giovedì su Rai 3. Francesca Pascale si racconta a Chi: «In questi anni ho provato una sensazione strana. Come se ci fosse stata una dissociazione. Non stavo bene, ma, allo stesso tempo, guardavo da spettatrice quello che accadeva, ricordando di aver fatto parte di quel mondo. Non da protagonista, ma dentro i fatti. Però è stato educativo osservare da lontano, ti accorgi di tanti errori».</p><p> <p> Francesca Pascale e la separazione da Paola Turci: “Sto attraversando un grande dolore ma prima di amare qualcun altro bisogna amare sé stessi” Andrea Pascoli <time>20 Luglio 2024</time> </p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2024/07/20/102036592-4c6d910d-deee-4ce1-b0dd-99b3296eeac8.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2024/07/20/102036592-4c6d910d-deee-4ce1-b0dd-99b3296eeac8.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> </p><p>Nel racconto ci sono anche le difficoltà, il ricorso all’aiuto di un analista, il senso di solitudine: «Ero sola, perché era difficile trovare qualcuno che avesse vissuto le stesse cose che ho vissuto io. Ho trovato un valido supporto nell’analista. Non mi ha fatto male il dopo Berlusconi, ma l’assenza di Berlusconi». Del quale, spiega, le manca “la presenza”: «Vivo quella mancanza come se mi avessero tolto un braccio. Eppure, c’è, non riesco nemmeno a parlarne al passato. Ridevamo, scherzavamo, parlavamo. Io oggi non so più con chi parlare con quella libertà, con quella leggerezza».</p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/171148107-8ee36808-2941-4bb6-8b34-c8401f906299.jpg?webp"><source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/171148107-8ee36808-2941-4bb6-8b34-c8401f906299.jpg?webp"><source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/171148107-8ee36808-2941-4bb6-8b34-c8401f906299.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/171148107-8ee36808-2941-4bb6-8b34-c8401f906299.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> Francesca Pascale con Silvio Berlusconi e i cani Dudu e Dudina(ansa) <p>Qualcuno, dopo di lui, c’è stato, racconta Pascale, «ci ha provato, ma non era la stessa cosa. Ho spesso bisogno di silenzi per riportare me stessa alle sue parole, ai suoi insegnamenti. In quella dimensione è vivo, più di tanta gente in carne e ossa... Non sono pronta a innamorarmi di nuovo, non voglio far soffrire nessuno. Tutto quello che avevo l’ho dato al presidente. Per chiunque altro, in questo momento, sarebbe un amore a metà».</p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/172055629-23d651cf-013d-4640-aa54-a9c4cfefc5f2.jpg?webp"><source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/172055629-23d651cf-013d-4640-aa54-a9c4cfefc5f2.jpg?webp"><source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/172055629-23d651cf-013d-4640-aa54-a9c4cfefc5f2.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/172055629-23d651cf-013d-4640-aa54-a9c4cfefc5f2.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> Pascale con Paola Turci <p>E sui motivi che hanno portato alla crisi del suo rapporto con il fondatore di Forza Italia, dice: «La politica è stata una delle cose che ci ha allontanati perché parlavo d’istinto, dicevo cose che potevano creare contrasti con gli alleati di Forza Italia e anche all’interno dello stesso partito. Ero una voce fuori dal coro: per alcuni ero una senza arte né parte che nuoceva a Berlusconi». In quel momento, continua Pascale, sarebbe iniziata la campagna contro di lei: «”Si fuma le canne, ha i tatuaggi, è bisessuale, ci fa perdere voti, è una scheggia impazzita”. Avrei voluto solamente parlare di inclusione perché il presidente è sempre stato inclusivo, ha cercato di rivolgersi a tutti, di capire il momento storico... Ho sempre disturbato qualcuno per le mie posizioni individuali, stavo sempre sulle scatole a qualcuno».</p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/171152606-a76720cf-931a-4a28-906f-d21801691cef.jpg?webp"><source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/171152606-a76720cf-931a-4a28-906f-d21801691cef.jpg?webp"><source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/171152606-a76720cf-931a-4a28-906f-d21801691cef.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/171152606-a76720cf-931a-4a28-906f-d21801691cef.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> Con Vladimir Luxuria al Gay Pride 2017 <p>Quando è iniziata la sua storia con Berlusconi «per alcuni ero già l’approfittatrice, ero quella del Calippo. Sono errori di gioventù, ma anche tappe necessarie per vivere delle cose. Volevo andare via di casa, lasciare quel contesto, essere indipendente. Avete presente cosa fanno i giovani oggi con una fotocamera in mano? Non giudico, ma so di essere stata giudicata. Solo che, vorrei dire: sono passati 25 anni, vogliamo parlarne ancora?».</p><p>Ora Francesca Pascale continua il suo impegno per i diritti civili. «Ho detto subito a Berlusconi di essere bisessuale perché non giudicava, era profondamente rispettoso della vita, non è mai stato un problema. Non gli interessava l’orientamento sessuale di una persona, ne parlava liberamente, era aperto mentalmente più di tanti giovani... I diritti civili, come l’ambiente, sono temi che le destre non affrontano e restano un presidio della sinistra. Tanto che, se parli di diritti, sei di sinistra. Ecco l’etichetta. Che è la cosa - vorrei che a destra e sinistra lo capissero - più fascista che si possa dire. Perché i diritti civili sono di tutti, perché interessano tutta la popolazione. Oggi i giovani preferiscono il suicidio – conclude Pascale - piuttosto che affrontare l’omosessualità, la salute mentale, la scuola. C’è paura nell’affrontare questi temi, che prescindono dalle ideologie. Ma nessuno parla più alla gente».</p> </p> Francesca Pascale: “Sono tornata dopo silenzio e sofferenza. E combatto sempre per i diritti” - la Repubblica	查看 6510	共和国报	2025-05-20 22:51:41 2025-05-21 11:00:04	word
3148394	有图 <p> <p>È difficile spiegare e impossibile capire perché Alessandra Mussolini abbia aderito alla Lega. Inutile appigliarsi al fatto che cinque anni orsono, dopo due stagioni a “Ballando con le stelle” avesse annunciato di aver definitivamente chiuso con la politica. Superfluo anche ricordare che dopo essersi scoperta una vocazione da pittrice e aver aperto una pizzeria a taglio, era stata ripescata come europarlamentare di Forza Italia, ma lì evidentemente, morto Berlusconi, le cose non hanno più funzionato.</p><p>Ora, specie in Italia, la post-politica è piena di misteri, insieme gloriosi, vistosi e sconvenienti. Però ancora più arduo è dare un senso all’approdo nel partito di Salvini e del generale Vannacci considerata la penultima svolta di Alessandra, che nel 2023 si fece sorprendente, ma ardimentosa paladina del mondo lgbtq+, fino al punto di boicottare a Strasburgo il lasciapassare che le imponeva di definirsi in base alla classificazione binaria.</p><p> <p> Vannacci: “Alessandra Mussolini nella Lega? Avrà cambiato idea su LGBT e maternità surrogata” di Serena Riformato <time>20 Maggio 2025</time> </p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/172551551-e3663385-1ecf-42a6-9566-754160174c28.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/172551551-e3663385-1ecf-42a6-9566-754160174c28.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> </p><p>Così, dopo aver volteggiato su tutti i possibili fiori e praticelli della destra di questo incredibile paesone, è irresistibile riandare a un servizio fotografico in cui nei giardini di Palazzo Brancaccio, assistita da un nugolo di image maker, make up artist e hair stylist, Mussolini si offrì quale testimonial del Gay Pride e della legge Zan in tutina blu aderente e assai visibili ali arcobaleno. Non suoni dunque irrispettoso qui ritrovare in lei i tratti politici ed esistenziali della farfallona, nel senso di una sgargiante e irrequieta mutevolezza, ma sempre ben pilotata tra istinto, astuzia, frustrazione, generoso slancio, acclarata improntitudine e accorto positioning al mercato dell’attenzione.</p><p>Le attrici del resto — tale nasce — hanno questo di buono, ma lei, oltre a una doppia discendenza dal Duce e dalla famiglia di Sophia Loren, ha pure una laurea in medicina. Da giovanissima, pare, aveva inciso un disco in Giappone per poi comparire sulla copertina di Playboy, donde l’improvvido Bossi, in tempi pre-sessisti, non esitò ad accoglierla in Parlamento (1992) come «onorevole con le tette di fuori». La sua candidatura, di ordine bio-parentale, fu una trovata di Fini, allora lontano da ogni revisionismo. Eletta nel Msi con un sacco di voti, poi avversaria a Napoli di Bassolino, che in tv accusò di portare jella facendo tanto di corna, capì al più presto che un certo plebeismo teatrale, insieme al più oltraggioso coraggio, le sarebbero serviti assai nell’imminente Seconda Repubblica.</p><p> <p> Alessandra Mussolini lascia Forza Italia e passa alla Lega <time>19 Maggio 2025</time> </p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/19/224825564-a81d8a4b-77ba-4096-a229-0f9733424b56.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/19/224825564-a81d8a4b-77ba-4096-a229-0f9733424b56.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> </p><p>E così fu, ma non sopportava né l’autorità né l’ossequioso perbenismo di Fini che prese a chiamare con disprezzo «Filiberto». Quando questi arrivò a definire il fascismo «male assoluto», divenne una erinni e abbandonato il partito prese a vagare nel mondo infrequentabile dell’ultradestra; finché Berlusconi, che la trovava formidabile, non le diede ospitalità a casa sua. Diciamo pure che in Forza Italia non si è mai capito bene quale fosse la linea politica o anche solo il messaggio. Ma ormai non importava più tanto, perché era giunta a compimento la vera vocazione del personaggio, grandiosa regina del crash-show televisivo, indispensabile nel casting come garanzia per spettatori a rischio sonno. Ne fecero le spese tutti, Sgarbi, Luxuria, iman ciarlieri e immigrati strafottenti, più un’infinità di ospiti alcuni dei quali minacciati in diretta, «mo’ te do una pizza!», polverizzando ogni record d’ascolto a Porta a porta durante un match a spintoni con la ministra Belillo. E tutto questo in parallelo alla consegna delle analisi del sangue in conferenza stampa, lo sciopero della fame in una roulotte, la pecora portata ai cancelli della Rai, il canto radiofonico di “Forza Gnocca”, l’euro-assorbente tampon-tax per Gentiloni, le t-shirt “Ciao Nonno!” e la cover del telefonino “Keep calm un cazzo!”, oltre a una serie di vicissitudini famigliari che come tante altre evenienze occuperebbero uno spazio che forse non meritano. Forse, perché di questo si nutre in effetti la vita pubblica, per cui anche nella Lega è sicuro che Alessandra continuerà a sfarfallare fiammeggiante e sfacciata per la gioia amara del suo pubblico.</p> </p> Dal Gay Pride alla Lega: la terza vita di Mussolini inquieta nipote del secolo - la Repubblica	查看 5306	共和国报	2025-05-21 07:00:00 2025-05-21 11:00:04	word
3148393	无图 Cina, crolla il tetto della Torre del Tamburo a Chuzhou: era stata ristrutturata nel 2023 <p>È crollata improvvisamente la Torre del Tamburo di Mingzhongdu, nella città di Chuzhou, nella provincia di Anhui: un numero significativo di tegole si sono staccate dal tetto che poi è crollato in parte, con un effetto a cascata. Fortunatamente, non si sono registrati feriti. Al momento dell"incidente, la piazza era relativamente vuota. La Torre del Tamburo originale fu costruita durante la dinastia Ming nel 1375. La base rimanente è la più grande della Cina. L"edificio superiore fu ricostruito nel 1995 e poi successivamente ristrutturato nel 2023 con una spesa di circa mezzo milione di dollari. L"Ufficio Cultura e Turismo della Contea di Fengyang ha confermato che le tegole crollate provenivano dalla parte ricostruita moderna e ha sottolineato che la struttura principale rimane intatta. È stata avviata un"indagine sulle cause. Online, molti hanno paragonato la solidità della base della dinastia Ming al fallimento della ricostruzione moderna.</p> <p>Video X</p> <time>21/05/2025</time> <svg><use></use></svg> 00:30 Cina, crolla il tetto della Torre del Tamburo a Chuzhou: era stata ristrutturata nel 2023 - la Repubblica	查看 1385	共和国报	2025-05-21 06:00:00 2025-05-21 11:00:04	word
3148392	有图 <p> <p>CANNES – Matilda De Angelis, è al Festival di Cannes in un film in concorso come Fuori, con un grande autore come Mario Martone e due colleghe come Elodie e Valeria Golino: cosa rappresenta per lei?</p><p>“È un po’ l’epilogo perfetto di questo viaggio assurdo che abbiamo fatto insieme. Abbiamo avuto la sensazione, mentre facevamo questo film, di star vivendo qualcosa di molto speciale, di molto raro nel panorama cinematografico. E quindi c’è da un lato il sogno, perché comunque il Festival di Cannes è aspirazionale. Io non avrei mai pensato di arrivare fin qui undici anni fa, quando ho cominciato. Ero piccola e non capivo niente. Quindi da un lato è un po’ un punto di partenza per me. Mario mi ha regalato forse uno dei ruoli più belli della mia vita, è stato il primo regista d’autore a darmi fiducia e a volermi in un film. In più, sono qui con due mie carissime amiche: una che mi portavo già da prima, che è Elodie, e una che è diventata una mia amica, Valeria Golino. Loro mi tolgono anche quel senso di angoscia, di paura o di preoccupazione, perché io mi sento in gita con le mie amiche”.</p><p> Matilda De Angelis a Cannes con "Fuori": "Il ruolo più difficile per dimostrare che sono un"attrice" <gdwc-video-component data-src="https://www.repubblica.it/embed/spettacoli/dossier/festival-di-cannes/2025/05/21/video/matilda_de_angelis_a_cannes_con_fuori_il_ruolo_piu_difficile_per_dimostrare_che_sono_unattrice-424478494/?adref=https://www.repubblica.it/spettacoli/dossier/festival-di-cannes/2025/05/21/news/matilda_de_angelis_su_quel_set_di_fuori_uno_scambio_d_amore-424478510/&generation=pageload&responsive=true&gd-facet-webview=false&pm=true&pl_listen=true&el=player_ex_424478494&mode=embed&bcplayer=true"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/21/011940423-339329f7-af6f-40f9-a80c-6422d7333b65.jpg" rel="noopener noreferrer"> </gdwc-video-component> </p><p>Come è nata l’amicizia con Elodie?</p><p>“In una maniera stranissima. Ci siamo incontrate nel 2021 a Sanremo, quando entrambe co-conducevamo il Festival, e ci siamo incontrate alle prove. E non lo so, c’è stato un momento in cui ci siamo un po’ riconosciute, come animali simili, perché io e lei abbiamo qualcosa di simile nella nostra natura, nel nostro istinto. E ci siamo volute bene in una maniera molto istintiva, senza raccontarci, senza conoscerci veramente. Poi mi ricordo che un giorno sono andata a vederla in concerto al Forum di Assago, e io avevo già parlato con Mario Martone, che mi aveva detto che pensava a lei per fare questo ruolo. Sono andata a vederla e nel backstage, le ho detto: “Forse c’è un film che io e te possiamo fare insieme.” E quindi è stato molto bello condividere questo set con lei. Poi Valeria Golino è stata la polvere magica di tutto questo film. Valeria è una donna premurosa, di un’intelligenza sopraffina, accogliente, buffa, simpatica, autoironica, ed è anche lei un animale simile a noi. E quindi all’interno di un film così complicato, anche difficile, pesante, che richiedeva un alto livello di concentrazione, non ricordo un giorno in cui non siamo state bene, non abbiamo riso, non ci siamo scambiate amore”.</p><p> Elodie a Cannes nel film di Martone: “Sguardi e abbracci, con le detenute abbiamo parlato coi corpi” <gdwc-video-component data-src="https://www.repubblica.it/embed/spettacoli/dossier/festival-di-cannes/2025/05/20/video/elodie_a_cannes_nel_film_di_martone_sguardi_e_abbracci_con_le_detenute_abbiamo_parlato_coi_corpi-424434961/?adref=https://www.repubblica.it/spettacoli/dossier/festival-di-cannes/2025/05/21/news/matilda_de_angelis_su_quel_set_di_fuori_uno_scambio_d_amore-424478510/&generation=pageload&responsive=true&gd-facet-webview=false&pm=true&pl_listen=true&el=player_ex_424434961&mode=embed&bcplayer=true"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/151019455-4ecc882e-969e-4c8f-9a8e-ed054d96b1c1.jpg" rel="noopener noreferrer"> </gdwc-video-component> </p><p>Recita in dialetto romanesco il ruolo di una detenuta con problemi di tossicodipendenza e legami con la lotta armata, cuore pulsante del mondo del carcere. </p><p>“È stato difficile, c’erano tanti elementi che non mi appartenevano, partendo dalla lingua per un personaggio come quello di Roberta non è un accessorio: è visceralmente anche la sua umanità. L’essere profondamente romana, l’essere politicizzata, l’essere anche tossicodipendente, anche per via di una serie di buchi, di lacune che lei ha invece a livello emotivo, familiare. E una profonda solitudine. Quando Mario mi ha detto che voleva che interpretassi Roberta, da un lato ho avuto paura, dall’altro ho pensato che potesse essere forse una di quelle occasioni che ti arrivano poche volte nella vita, per poter dimostrare di essere un’attrice. E di poter fare un lavoro che esula dal compitino o dalla comfort zone. Era uno dei personaggi più difficili che io ho incontrato fino ad ora nella mia carriera. L’ho amata, non giudicata”.</p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/21/011918984-9794b41f-1cc2-451f-b858-dd61ea3feff0.jpg?webp"><source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/21/011918984-9794b41f-1cc2-451f-b858-dd61ea3feff0.jpg?webp"><source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/21/011918984-9794b41f-1cc2-451f-b858-dd61ea3feff0.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/21/011918984-9794b41f-1cc2-451f-b858-dd61ea3feff0.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> <p>Martone ha detto che la scena nella profumeria, la cena, la doccia insieme è un film nel film. </p><p>“È vero, nel senso che in quel momento si spiegano tante delle relazioni che lo spettatore può solo intuire fino ad allora. Questo è un film da scoprire pezzo per pezzo. Dentro quella sequenza c’è tantissimo: il rapporto tra Goliarda e Roberta, quello tra Roberta e Barbara, fatto di non detti. Anche lì, alcune cose restano sospese. Però quello è davvero un momento di grande intimità tra donne. C’è un’intimità emotiva, fatta di segreti che passano anche attraverso un linguaggio tutto femminile, spesso difficile da codificare. E c’è anche un’intimità fisica, ma sempre vista con uno sguardo di complicità, di amore tra donne. Quasi fosse un momento di quotidianità, qualcosa che si rifà allo stare insieme in uno spazio piccolo e confinato, come accade in carcere. L’ho trovata una scena molto dolce, molto densa di significati impliciti. A quel punto delle riprese eravamo già sorelle, tutte innamorate l’una dell’altra. Non abbiamo fatto fatica a girarla. O meglio, sì, c’è stata fatica, ma l’amore che provavamo le une per le altre ha reso tutto molto più semplice. È la scena di nudo meno gratuita della storia del cinema, se posso dirlo. Non solo per come è girata, ma anche per lo sguardo che Mario ha avuto. Non c’è niente di scabroso, niente di sessualizzante. E poi sono tre corpi molto diversi, corpi liberi, non posati, non “instagrammati”. Veri. Come sono i corpi delle donne: tutti diversi”.</p><p> <p> Valeria Golino e “L’arte della gioia”: “Il mio inno alla disobbedienza” a cura della redazione Spettacoli <time>24 Febbraio 2025</time> </p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/02/24/205958391-e28d2dde-a277-410f-9dd6-4dfe80731a73.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/02/24/205958391-e28d2dde-a277-410f-9dd6-4dfe80731a73.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> </p><p>Il suo personaggio vive una solitudine molto forte. È un sentimento che comprende?</p><p>“È un sentimento che conosco bene. Perché la solitudine non ha sempre a che fare con ciò che ti circonda. Io coltivo un senso di solitudine da quando sono bambina, ma la solitudine di Roberta è diversa: è più oggettiva, fatta di privazioni, di assenze, di un irrisolto enorme nei confronti della madre. È una cicatrice radicata, più giustificata della mia, ma l’ho capita. Mi ci sono ritrovata”.</p><p>Nel film c’è una scena televisiva con Goliarda Sapienza ed Enzo Biagi, in cui lei non viene ascoltata.</p><p>“Mario l’ha voluta lì, alla fine, anche con un intento provocatorio. È una scena che, vista tutta, ti fa venire voglia di spaccare lo schermo da tanta è la rabbia. Il livello di arroganza e di violenza verbale nei confronti di Goliarda è altissimo. E lei risponde con gentilezza, con il sorriso, con l’intelligenza che la contraddistingue, lei mantiene la lucidità. Sembra quasi che vogliano farla passare per pazza, e invece lei non giudica, non si difende, si limita ad affermare con dolcezza la propria verità. È di una forza pazzesca. È il simbolo di come è stata trattata Goliarda: sottovalutata, derisa, ignorata. Era troppo avanti per il suo tempo. E forse anche per il nostro. Una donna libera. Ancora oggi”.</p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/21/011938224-528b539c-d12c-4993-aa35-84ed9cb405d9.jpg?webp"><source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/21/011938224-528b539c-d12c-4993-aa35-84ed9cb405d9.jpg?webp"><source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/21/011938224-528b539c-d12c-4993-aa35-84ed9cb405d9.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/21/011938224-528b539c-d12c-4993-aa35-84ed9cb405d9.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> (afp) <p>Lei, Elodie e Valeria Golino condividete un rifiuto dell’omologazione, un modo di stare al mondo anche un po’ “storto”. </p><p>“È semplicemente quello che sono. Ma sì, se vogliamo dirla così, è importante per restare fedeli a sé stessi. Per tornare a casa la sera e guardarsi allo specchio senza sentirsi traditi. Per non perdere l’autoironia, che è la cosa più importante del mondo. Prendersi troppo sul serio è una trappola. Io nel mio essere un po’ buffa, un po’ storta, ho sempre trovato la mia libertà. Una libertà che mi protegge, che mi permette di smontare tutto ciò che gli altri vorrebbero appiccicarmi addosso. Lo distruggo e lo ricompongo come piace a me”.</p><p> <p> Elio Germano risponde a Giuli: “Inquieta che un ministro attacchi un cittadino” a cura della redazione Spettacoli <time>11 Maggio 2025</time> </p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/11/205946084-7bc91da8-5b42-4ed6-8b8d-bed10ff0b449.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/11/205946084-7bc91da8-5b42-4ed6-8b8d-bed10ff0b449.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> </p><p>Cosa pensa di Elio Germano e di ciò che ha detto sulla situazione del cinema?</p><p>“Elio ha detto la verità. E la verità non è bella o brutta, giusta o sbagliata: è la verità, punto. Ha sollevato un problema che esiste, concreto, che riguarda centinaia di migliaia di persone nel cinema – non solo registi e attori, ma tecnici, elettricisti, macchinisti, truccatori. È un’industria, anche se in Italia spesso si finge che non lo sia. Non possiamo essere ipocriti o mediocri davanti a un problema così serio. E poi Elio è responsabile di quello che dice, non di come gli altri lo interpretano. Se qualcuno lo ha travisato, il problema è degli altri”.</p><p>Lei in passato ha dichiarato di avere un rapporto difficile con il suo corpo. Oggi com’è?</p><p>“Altalenante. Come tutti. Ci sono giorni in cui mi odio e giorni in cui mi voglio bene. Ma in questo film credo di aver avuto il rapporto più bello col mio corpo. Perché era diventato secondario. Interpretavo un personaggio a cui non interessava minimamente come appariva agli altri. Tutte quelle preoccupazioni superflue e superficiali non c’erano più. Avevo quattro colori di capelli in testa, i brufoli in vista. Ho visto il mio corpo per quello che era: vero, vulnerabile, umano. Ed è stato liberatorio”.</p> </p> Matilda De Angelis: “Su quel set di Fuori uno scambio d’amore” - la Repubblica	查看 12419	共和国报	2025-05-21 07:19:50 2025-05-21 11:00:04	word
3148391	无图 <p> <p>I ghiacci della Groenlandia si assottigliano, bruciano le foreste del Borneo, l’acqua sale a Venezia. La crisi climatica non ha passaporto: per affrontarla adeguatamente, servono sguardi capaci di abbracciare il pianeta intero e punti di vista da ogni dove. È questa la filosofia che guida la dimensione internazionale del Festival di Green&Blue 2025, in programma dal 5 al 7 giugno prossimi al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano. Scienziati, esploratori, innovatori e giornalisti di tre continenti porteranno sul palco le loro ricerche, esperienze e visioni per aiutarci, numeri alla mano, a fotografare un mondo che cambia e provare a capire come curarlo.</p><p> <p> <p> <p> </p> <p><svg><g><g><g></g></g></g></svg></p><p> <p>Visualizza questo post su Instagram</p> <p> </p><p> </p><p> </p> <p> </p><p>Un post condiviso da Green and Blue (@greenandblue.ambiente)</p></p>Dai numeri alle storie<p>La scrittrice e giornalista americana Elizabeth Kolbert, vincitrice del premio Pulitzer, è tra le voci più autorevoli sulla cosiddetta “sesta edizione di massa”, un fenomeno accelerato dall’attività umana che sta causando la perdita rapidissima di specie animali e vegetali. Dal palco del Festival, Kolbert illustrerà come la crisi della biodiversità sia strettamente connessa ai cambiamenti climatici e alle alterazioni degli ecosistemi, con effetti potenzialmente irreversibili per la vita sul pianeta. Ospiteremo poi l’esploratore, innovatore e psichiatra svizzero Bertrand Piccard, che porterà il suo messaggio di speranza e concretezza, promuovendo le tecnologie pulite e le energie rinnovabili come opportunità economiche e ambientali. La sua esperienza con il progetto Solar Impulse, il primo aereo a energia solare a compiere un giro del mondo – e la preparazione di un’avventura ancora più ambiziosa, Climate Impulse – dimostrano che la transizione energetica non solo è necessaria, ma anche realizzabile e vantaggiosa.</p><p>I numeri saranno al centro della <i>lectio magistralis</i> della svedese Anna Rosling Rönnlund, co-autrice, insieme al compianto Hans Rosling e a suo marito Ola, del best-seller <i>Factfulness</i>, un saggio straordinario sull’importanza dei dati e soprattutto della loro interpretazione, che ha insegnato come usare la forza dei numeri senza lasciarsi accecare da disinformazione e semplificazioni. E ancora: ospiteremo la giornalista statunitense Jessica McKenzie, del <i>Bulletin of the Atomic Scientists</i>, l’associazione che ogni anno aggiorna l’Orologio dell’Apocalisse, ossia il tempo che ci separa dalla “mezzanotte atomica” – e che quest’anno, complici la crisi climatica e le instabilità geopolitiche, è sceso a soli 89 secondi.</p>Incendi, salute, migrazioni<p>Ancora: il canadese John Vaillant, finalista al Pulitzer 2024 con <i>Fire Weather</i>, porterà a Milano la sua esperienza con incendi e catastrofi – memorabile il suo racconto dell’apocalisse di Fort McMurray del 2016, quando “un tornado di fuoco fuse i paraurti delle auto, e il Canada capì che il petrolio estratto lì stava bruciando lì stesso”. Da Boston ci raggiungerà l’architetto Carlo Ratti, del Mit Senseable City Lab, che racconterà come i Big Data stanno rivoluzionando la gestione urbana e mitigando le conseguenze degli eventi estremi connessi alla crisi climatica. E poi Angelica De Vito, che da Scampia è arrivata alle Nazioni Unite, dove è advisor per i rifugiati climatici, e Ilaria Capua, virologa italiana attualmente direttrice del One Health Center for Excellence in Florida, che ci metterà in guardia sulle zoonosi.</p><p> <p> <p> <p> </p> <p><svg><g><g><g></g></g></g></svg></p><p> <p>Visualizza questo post su Instagram</p> <p> </p><p> </p><p> </p> <p> </p><p>Un post condiviso da Green and Blue (@greenandblue.ambiente)</p></p>Verso il Polo e oltre: dalle distese ghiacciate alle frontiere dello spazio<p>La Base Concordia in Antartide, avamposto scientifico italo-francese a 3.233 metri d’altitudine e a un tiro di schioppo dal Polo Sud, è un altro simbolo della collaborazione globale. I ricercatori in collegamento al Festival – tra cui glaciologi e microbiologi – sveleranno come i carotaggi di ghiaccio profondi 2.700 metri stiano riscrivendo la storia climatica terrestre. A completare lo sguardo verso l’alto, Ersilia Vaudo, astrofisica dell’Agenzia Spaziale Europea e Chief Diversity Officer, con base a Parigi, collegherà esplorazione spaziale e sostenibilità: “I satelliti europei come Sentinel-6 misurano l’innalzamento degli oceani con precisione millimetrica. Ma lo spazio ci insegna anche l’umiltà: in un universo di 2 trilioni di galassie, la Terra è l’unica casa che abbiamo”. La partecipazione è gratuita previa registrazione.</p> </p> Argomenti Festival Green&Blue 2025 scienze clima Antartide, Boston, New York, Losanna: scienza senza confini al Festival di Green&Blue - la Repubblica	查看 5106	共和国报	2025-05-19 16:05:10 2025-05-21 11:00:04	word
3148390	有图 <p> <p>Questo è articolo è stato pubblicato su Repubblica il 20 maggio del 2000</p><p>Bolzano. Ai confini del Brennero la bandiera italiana la chiamano "trikolore" e quella "k" dice tutto su come gli altoatesini di lingua tedesca percepiscono i colori italiani: un"imposizione sopportata a malapena.</p><p> <p> Zeller: “Non lo rifarei, ma ho avuto ragione a togliermi la fascia tricolore” dal nostro inviato Giampaolo Visetti <time>20 Maggio 2025</time> </p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/114937450-9f12d5dd-9a08-4990-97cf-625f768bc3df.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/114937450-9f12d5dd-9a08-4990-97cf-625f768bc3df.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> </p><p>Eppure a fine mese - quando entrerà in vigore il decreto firmato dal presidente Ciampi - il tricolore dovrà comparire su tutti gli edifici pubblici, senza distinzioni.</p><p> <p> Si toglie la fascia tricolore, polemiche sulla sindaca di Merano Zeller: “Grave atto” <time>19 Maggio 2025</time> </p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/19/172721373-99c3ec1a-de08-4fea-86d1-918d9cc5eb6f.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/19/172721373-99c3ec1a-de08-4fea-86d1-918d9cc5eb6f.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> </p><p>Così la Volkspartei (il partito delle stelle alpine che in Alto Adige ha la maggioranza) è insorta: "Lo Stato può appendere ciò che vuole, ma questo decreto è un chiaro attacco alla nostra autonomia" ha detto il parlamentare Karl Zeller, annunciando un ricorso alla Corte costituzionale per ottenere una modifica della normativa. Il rifiuto della bandiera italiana ha radici lontane e di recente - nel 1998 - Zeller aveva ottenuto che il tricolore venisse esposto solo sulle principali sedi istituzionali. E in realtà nelle periferie, ai confini con l" Austria dove nove persone su dieci parlano e leggono solo in tedesco, i colori dominanti sui municipi e sulle sedi periferiche del tribunale erano il bianco e il rosso: quelli che assieme all"aquila sono il simbolo dell"Alto Adige, anzi del "Sudtirolo".</p><p> <p> Zeller: “Non lo rifarei, ma ho avuto ragione a togliermi la fascia tricolore” dal nostro inviato Giampaolo Visetti <time>20 Maggio 2025</time> </p> <p> <source data-srcset="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/114937450-9f12d5dd-9a08-4990-97cf-625f768bc3df.jpg"> <img src="https://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2025/05/20/114937450-9f12d5dd-9a08-4990-97cf-625f768bc3df.jpg" rel="noopener noreferrer"></noscript> </p> </p><p>A fine mese la bandiera italiana dovrà essere sempre presente, anzi dovrà essere un po" più alta e grande rispetto al vessillo locale e a quello dell"Unione europea. "Trikolore" anche all" esterno degli edifici scolastici che sono di competenza provinciale e quindi dipendono da un assessore della Svp: "è anche una questione di costi" continua Zeller indignato.</p><p>"Noi dovremmo incaricare numerose persone di alzare, ammainare e lavare le bandiere. Lo faccia lo Stato a proprie spese se ci tiene davvero". Per chi odia il tricolore solo una consolazione: nessuna sanzione è prevista per chi non espone la bandiera. È proprio una vicenda di bandiera, non c" è dubbio. Ma per capire quanto i "sudtirolesi" tengano ai propri simboli è sufficiente ricordare la fila di processi tenuti negli anni scorsi con l" accusa di vilipendio alla bandiera. Se le stelle alpine protestano, i partiti di lingua italiana (in maggioranza nel capoluogo Bolzano) plaudono al decreto firmato da Ciampi: "È un"iniziativa dovuta in una provincia di frontiera, dove la bandiera italiana viene "dimenticata" spesso, specialmente dalle amministrazioni più periferiche" ha detto il coordinatore provinciale di Alleanza nazionale, Giorgio Holzmann.</p><p>"La reazione dell"onorevole Zeller è la dimostrazione del fatto che le stelle alpine non accettano la sovranità dello Stato italiano sul territorio altoatesino". Prese di posizione analoghe sono giunte dagli altri partiti di lingua italiana, Verdi, Ds e Ppi, meravigliati per la "reazione esagerata della Svp" e per "un" accentuazione dei toni che non favorisce certo la pacifica convivenza tra i gruppi linguistici".</p> </p> Quando l’Alto Adige diceva no al tricolore per decreto - la Repubblica	查看 4748	共和国报	2025-05-21 07:00:00 2025-05-21 11:00:04	word
3148389	无图 <p> <p>Israele si prepara ad attaccare le centrali nucleari iraniane. Lo riferisce la Cnn citando fonti dell"intelligence americana secondo le quali "i raid sono imminenti". </p><p>Se fosse confermato, l"attacco di Israele contro le centrali nucleari dell"Iran sarebbe una rottura con Donald Trump che sta cercando di raggiungere un accordo con Teheran. Erano settimane che circolavano indiscrezioni sull"irritazione di Benjamin Netanyahu nei confronti dell"amministrazione americana e della sua scelte di negoziare con il regime iraniano</p> </p> Cnn: “007 Usa, Israele si prepara ad attaccare centrali Iran” - la Repubblica	查看 557	共和国报	2025-05-21 07:34:23 2025-05-21 11:00:04	word
3148388	无图 <p> <p>Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha dichiarato di aspettarsi che la Russia presenti le sue condizioni per un cessate il fuoco in Ucraina "entro pochi giorni". "Ad un certo punto, abbastanza rapidamente, forse tra qualche giorno, forse questa settimana, la parte russa presenterà le condizioni che vorrebbe vedere" per procedere verso un cessate il fuoco, ha detto Rubio a una commissione del Senato.</p><p> La guerra in Ucraina, cosa c"è da sapere? I volenterosi e Meloni a Trump: “Duri con Putin” Ecco a chi conviene di più un mese di tregua in Ucraina Nuove sanzioni contro Mosca, anche con il via libera di Orbán<p>Dossier - Sentieri di guerra</p>Le notizie in diretta dal conflitto Ucraina-Russia </p> <p> <p> <time> 01:15 </time> <p> <p>G7, Canada: “ "Presenza Ucraina messaggio forte per il mondo" </p> <p> La presenza dell"Ucraina al G7 in Canada rappresenta "un messaggio forte al mondo", con i membri del gruppo impegnati a sostenere quel Paese contro l"invasione russa. A dirlo è il ministro delle Finanze canadese, Francois-Philippe Champagne. L"obiettivo della riunione, ha aggiunto, è, tra gli altri temi, valutare le responsabilità della Russia e avviare la discussione sulla ricostruzione.</p> </p> </p> <p> <time> 00:53 </time> <p> <p>Trump: “Truppe russe al confine con Finlandia? Non sono preoccupato”</p> <p>"Truppe russe al confine con la Finlandia? Non sono preoccupato". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in merito all"indiscrezione del New York Times secondo cui le forze russe starebbero rafforzando basi e costruendo infrastrutture militari vicino al confine con la Finlandia. "Saranno al sicuro", ha aggiunto riferendosi a Finlandia e Norvegia.</p> </p> </p> <p> <time> 00:37 </time> <p> <p>Trump: "Sanzioni alla Russia? Dipenderà da Mosca"</p> <p>Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato che la sua decisione sull"eventuale imposizione di ulteriori sanzioni contro Mosca dipenderà da "come si comporterà la Russia". "Quella sarà una mia decisione - ha affermato dallo Studio Ovale - Non sarà la decisione di nessun altro". Diversi alleati dell"Ucraina hanno imposto dazi aggiuntivi alla Russia, i cui colloqui di pace con l"Ucraina si sono arenati.</p> </p> </p> <p> <time> 00:07 </time> <p> <p>Rubio si aspetta che la Russia concordi termini del cessate il fuoco in pochi giorni</p> <p>"Ad un certo punto, abbastanza rapidamente, forse tra qualche giorno, forse questa settimana, la parte russa presenterà le condizioni che vorrebbe vedere" per procedere verso un cessate il fuoco. Lo ha dichiarato il Segretario di Stato americano Marco Rubio, aggiungendo di aspettarsi che la Russia presenti le sue condizioni per un cessate il fuoco in Ucraina "entro pochi giorni".</p> </p> </p> </p> </p> Argomenti crisi ucraina-russia <svg><use></use></svg> Leggi i commenti <p> I commenti dei lettori <svg><use></use></svg> </p> Guerra Ucraina - Russia, le news di oggi - la Repubblica	查看 4881	共和国报	2025-05-21 07:17:18 2025-05-21 11:00:04	word
3148387	无图 La materia dei sogni: su drepubblica.it il film che racconta la moda <p>Un estratto del film realizzato dal fotografo danese Casper Sejersenin esclusiva per il lancio del nuovo sito drepubblica.it, live dal 21maggio. Sejersen ha scattato per le più importanti riviste di modainternazionali e per d. Il suo immaginario è ricco di riferimenti cinematografici, dal primo Scorsese di Mean Streets a David Lynch.Questo mini film, dalle atmosfere alla Twin Peaks, è solo la prima, ambiziosa prova generale per la moda online di d che sarà tra gli argomenti-pilastro della proposta editoriale digitale.</p> <p>Casper Sejersen</p> <time>18/05/2025</time> <svg><use></use></svg> 00:54 La materia dei sogni: su drepubblica.it il film che racconta la moda - la Repubblica	查看 939	共和国报	2025-05-18 06:00:00 2025-05-21 11:00:04	word
3148386	无图 <p>L"oroscopo di martedì 20 maggio di Luca Nicolaj</p> <p>Vergine, quasi arrivato!</p> <p>La configurazione si trasforma, come in una raffinata coreografia in cui i pianeti dialogano sottilmente e gli equilibri gradualmente cambiano. Nel lavoro arriva il momento di passare a una nuova tappa, definendo bene gli obiettivi che ti proponi e soprattutto mettendo in chiaro i limiti che hai intenzione di far valere. Tra pochi giorni Saturno uscirà dall’opposizione al tuo segno: dopo più di due anni, sei quasi fuori dal tunnel!</p> <p>Mantra del giorno</p> <p>Gli ostacoli alimentano l’ambizione.</p> Oroscopo 20 maggio: Vergine (quasi) fuori dal tunnel di “Saturno contro”, Cancro focalizzati su nuovi obiettivi, Pesci una sorpresa in amore	查看 598	信使报-世界	2025-05-20 02:30:03 2025-05-21 10:50:00	word
3148385	有图 <p> <p> <p> <p> <p> <img src="https://statics.cedscdn.it/utils/img/icons/mail-star.svg" rel="noopener noreferrer"> Ore 18 - Newsletter </p> <p> <i>Il punto serale sulle notizie del giorno</i> Iscriviti e ricevi le notizie via email </p> <form> </form> </p> </p> </p> </p><p>Tre convocazioni, una stessa ora. La procura di Pavia vuole fare chiarezza sui rapporti tra Marco Poggi, Andrea Sempio e Alberto Stasi. Al centro dell’attenzione, una versione che non convince del tutto gli inquirenti.</p><p>Andrea Sempio, la strategia difensiva per l"interrogatorio. L"avvocato: «Ci stiamo preparando»</p> <p>APPROFONDIMENTI</p> <p> <p> <p> <p> <img src="https://statics.cedscdn.it/photos/THUMB/2025/05/19/8845290_19090241_onecms_1j7ytvzgiy3tne0ybis.jpg" rel="noopener noreferrer"> </p> <p> <p> LE NUOVE INDAGINI<p>L"avvocato di Andrea: «Ci stiamo preparando»</p> </p> </p> </p> </p> <p> <p> <p> <img src="https://statics.cedscdn.it/photos/THUMB/2025/05/18/8844349_onecms_1hymp1nhvn7ma38rqmb_yotbyardog.jpg" rel="noopener noreferrer"> </p> <p> <p> LE INDAGINI<p>Interrogatorio simultaneo Sempio-Stasi</p> </p> </p> </p> </p> <p> <p> <p> <img src="https://statics.cedscdn.it/photos/THUMB/2025/05/18/8843820_18112827_cappa.jpg" rel="noopener noreferrer"> </p> <p> <p> GARLASCO<p>«Paola Cappa smentisce la sorella»</p> </p> </p> </p> </p> <p> <p> <p> <img src="https://statics.cedscdn.it/photos/THUMB/2025/05/16/8840260_16174133_onecms_1j86x7s8cy4baiszdm2.jpg" rel="noopener noreferrer"> </p> <p> <p> ITALIA<p>Foto</p> </p> </p> </p> </p> <p> <p> <p> <img src="https://statics.cedscdn.it/photos/THUMB/2025/05/18/8844352_19082234_cappa4.jpg" rel="noopener noreferrer"> </p> <p> <p> GARLASCO<p>Le gemelle Cappa e Chiara, l"alibi verificato, i rapporti...</p> </p> </p> </p> </p> </p> Un faccia a faccia <p>Marco Poggi, Alberto Stasi e Andrea Sempio sono stati convocati dalla procura di Pavia per essere ascoltati nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Chiara Poggi. </p><p></p>Le audizioni si terranno in contemporanea: l’appuntamento è fissato per le ore 14 di martedì 20 maggio. Questa disposizione risponde a due esigenze precise: da un lato evitare fughe di notizie, dall’altro indagare sulla veridicità dei rapporti tra i protagonisti. L’attenzione degli inquirenti si concentra soprattutto su Marco Poggi e Andrea Sempio. Il 14 marzo scorso, pochi giorni dopo il nuovo avviso di garanzia nei confronti di Sempio, i legali di quest’ultimo avevano dichiarato: «Marco chiama quotidianamente Andrea, è distrutto per l’amico». Ma stando a quanto emerso successivamente, questa versione potrebbe non corrispondere alla realtà.L"amicizia tra Sempio e Poggi <p>Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, la procura vuole accertare se, dal giorno dell’omicidio di Chiara, Marco e Andrea siano rimasti effettivamente amici e se davvero Poggi sia stato colpito e addolorato per le vicende giudiziarie che hanno coinvolto Sempio. Chi conosce da vicino il fratello della vittima racconta invece una storia molto diversa. Anche le prime dichiarazioni rilasciate dai due giovani agli inquirenti avrebbero presentato differenze significative.</p> <p>A essere messa in discussione è anche la narrazione sulla comitiva di amici di Garlasco. Marco, Andrea, Roberto Freddi, Mattia Capra e Alessandro Biasibetti all’epoca erano poco più che diciottenni. Chiara Poggi, Alberto Stasi e le cugine Stefania e Paola Cappa erano invece più grandi di 3 o 4 anni - un divario che, in quell’età, potrebbe averfatto la differenza nelle dinamiche relazionali.</p>Il giallo delletre telefonate <p>Nel corso delle audizioni, il procuratore aggiunto Stefano Civardi e la pm Valentina De Stefano interrogheranno Stasi e Sempio a Pavia. Marco Poggi, invece, verrà ascoltato a Venezia dalla pm Giuliana Rizza, per mettere a verbale quanto già detto alla polizia giudiziaria il 12 marzo scorso. Il verbale è centrale per diverse ragioni. In quell’occasione i carabinieri hanno chiesto a Marco del suo rapporto con Andrea e con gli altri amici, delle vacanze a Punta Ala e, soprattutto, di tre telefonate: due avvenute alle 17:40 e alle 17:42 del 7 agosto 2007, e una alle 16:54 dell’8 agosto. Secondo Sempio, si trattava di tentativi per rintracciare Marco. Ma Poggi, che si trovava già in Trentino da qualche giorno, non ricorda di aver ricevuto alcuna chiamata.</p>Sempio sapeva che Marco non era in casa <p>Il giorno prima che Marco Poggi, fratello di Chiara, partisse con i genitori, il 5 agosto 2007, per una vacanza in Trentino era «insieme» ad Andrea Sempio, il nuovo indagato nel casoGarlasco, ed è, dunque, «inverosimile» che il suo amico «non fosse a conoscenza» del fatto che il 19enne a breve sarebbe partito per quei giorni in montagna. Come, invece, Sempio ha messo a verbale, sostenendo che non sapeva quando effettivamente Marco sarebbe andato via col padre e la madre e ciò per spiegare quelle tre telefonate a casa Poggi, dove era rimasta solo la 26enne, ritenute «sospette» dagli investigatori. L"ulteriore dettaglio, relativo al capitolo «chiamate» su cui i carabinieri puntano da tempo come elemento a carico di Sempio, risulta nelle vecchie carte e, in particolare, nell"informativa che fu redatta dagli investigatori nel luglio 2020. Quel fascicolo, di fatto sempre con al centro il ruolo dell"amico del fratello di Chiara, fu però archiviato nello stesso anno. Negli atti era stata accertata, infatti, una «telefonata delle ore 01.05 del 4 agosto» fatta dal cellulare di Sempio verso casa Poggi, che per gli investigatori rientrava nella consuetudine da parte di Marco di «preavvisare» i suoi, col telefono dell"amico, quando stava rientrando. Chiamata che dimostrerebbe che i due ragazzi «erano insieme» e «ciò - scrissero i carabinieri - rende ancora più inverosimile che Sempio non fosse a conoscenza della prossima partenza dell"amico per il Trentino, con il quale era in compagnia la sera precedente alla partenza e con il quale era in corso l"organizzazione di una ulteriore vacanza a Punta Ala» della comitiva di ragazzi. Sempio nelle precedenti indagini ha sempre ribadito di essere «sicuro» che Marco non gli avesse indicato «la data precisa della sua partenza». E che quando chiamò casa Poggi, per tre volte tra il 7 e l"8 agosto, pochi giorni prima dell"omicidio di Chiara, lo aveva fatto per «chiedere» se ci fosse Marco.</p>Ciò che non torna <p>Un elemento che ha attirato l’attenzione degli inquirenti è il numero limitato di contatti telefonici tra Sempio e la famiglia Poggi nei mesi precedenti al delitto. Dal gennaio 2007 fino ai giorni immediatamente successivi all’omicidio, Andrea avrebbe chiamato in casa Poggi solo due volte da cellulare e una volta dal telefono fisso. Poi, improvvisamente, in appena due giorni, il picco di telefonate. Un’escalation strana, soprattutto perché avvenuta mentre Marco era in vacanza.</p><p>Garlasco, l"ex manager Chiesa Soprano (che portò Corona a Garlasco): «Paola Cappa smentisce la sorella, ho i vocali per gli inquirenti»</p><p>Sempio ha riferito agli investigatori di aver tentato prima di raggiungere Marco sul cellulare. Ma Poggi afferma di non aver ricevuto notifiche di chiamate perse. Non solo: ha anche precisato che la comitiva si ritrovava raramente nella villetta di via Pascoli, preferendo incontrarsi a casa di Capra o Biasibetti. Al contrario, Sempio ha descritto un rapporto di particolare confidenza con la casa di Chiara.</p>Cosa può succedere negli interrogatori <p>Va chiarito che le posizioni di Sempio e Stasi sono diverse sul piano procedurale: Alberto Stasi, già condannato in via definitiva per l’omicidio di Chiara Poggi, verrà ascoltato in qualità di testimone assistito, con la presenza del suo avvocato; Andrea Sempio, invece, è formalmente indagato e potrebbe decidere di non rispondere, avvalendosi della facoltà di legge.</p> <p> <p>© RIPRODUZIONE RISERVATA</p> </p> Marco Poggi può incastrare Andrea Sempio? Il mistero delle 3 telefonate il giorno del delitto: «Andrea sapeva che il fratello di Chiara non era in casa»	查看 9044	信使报-世界	2025-05-19 16:16:53 2025-05-21 10:50:00	word
3148384	有图 <p> <p> <p> <p> <p> <img src="https://statics.cedscdn.it/utils/img/icons/mail-star.svg" rel="noopener noreferrer"> Ore 18 - Newsletter </p> <p> <i>Il punto serale sulle notizie del giorno</i> Iscriviti e ricevi le notizie via email </p> <form> </form> </p> </p> </p> </p><p>Elisabetta Gregoraci si racconta, tra opportunità mancate, merendine nel cassetto eil rapporto con la famiglia - sia con il figlio Nathan Falcoche l"ex Flavio Briatore. In un"intervista al Corriere della Sera la conduttrice 45enne, ora impegnata con lo show comico Audiscion su Rai2 insieme a Gigi e Ross, non nega di aver dovuto affrontare momenti difficili, sia nell"ambito della carriera che nella vita privata, ma ammette anche la sua fortuna - in particolare in amore - e soprattutto la consapevolezza che davanti a un ostacolo ci vuole la capacità di fare un passo indietro e affrontarlo «con la massima tranquillità».</p> <p>APPROFONDIMENTI</p> <p> <p> <p> <p> <img src="https://statics.cedscdn.it/photos/THUMB/2025/05/12/8831337_12160148_onecms_19nphyr1k4u24h4dhba.jpg" rel="noopener noreferrer"> </p> <p> <p> ROMA <p>Flavio Briatore resta solo, il socio Palazzi esce con 317mila...</p> </p> </p> </p> </p> <p> <p> <p> <img src="https://statics.cedscdn.it/photos/THUMB/05/95/7500595_04133741_gr.jpg" rel="noopener noreferrer"> </p> <p> <p> PERSONE<p>Foto</p> </p> </p> </p> </p> </p> Lavoro, bellezza e opportunità mancate <p>«A volte le bellezza può ostacolare, dobbiamo sempre dimostrare qualcosa» dice Elisabetta Gregoraci al Corriere della Sera e racconta di quella volta in cui è stata scartata per una pubblicità perché il suo viso avrebbe tolto «l"attenzione al prodotto». </p><p></p>Ma non è stato l"unico rifiuto che ha ricevuto nel corso della sua carriera, tra i tanti - e inevitabili - "grazie, le faremo sapere" e la scelta di Elisabetta Canalis al suo posto come velina di Striscia. Certamente l"impegno è necessario per fare strada in questo ambito, come in tanti altri, ma la conduttrice di Audiscion sottolinea: «Non mi lamento».<p>E quando le cose non vanno proprio come vorrebbe c"è sempre il conforto degli affetti - «la mia famiglia mi è sempre vicina», sottolinea - e talvolta... del cibo. Così racconta di quel cassetto nel suo camerino, un po" una scorta per le emergenze: oltre a una mela e dei cracker ci sono le merendine al cioccolato:«Ingrasso anch’io sa? Quando ero incinta presi 26 chili», dice.</p>Il rapporto con Flavio Briatore <p>L"affetto non è un contratto e l"amore non scade quando ci si lascia. Ma una rottura non è mai facile e nonostante ora i rapporti tra Gregoraci e Briatore siano ottimi, è stato necessario lavorarci su:«Ci siamo impegnati e abbiamo trovato un equilibrio, mettendo al primo posto nostro figlio». La famiglia rimane la famiglia e Flavio Briatore ne fa certamente parte, anche adesso:«Ci vogliamo molto bene. Quando è stato male e l’hanno operato ho passato dieci giorni accanto a lui in ospedale, senza mollarlo un attimo», racconta, e lo stesso ha fatto l"ex quando lei è stata male.</p><p>Molti vorrebbero vederli di nuovo insieme come coppia, ma Gregoraci dice:«Stiamo bene così, siamo affiatati e ci punzecchiamo di continuo, dovremmo fare un format tv tipo Casa Vianello». Eppure in passato la loro relazione è stata più volte messa in dubbio, per un motivo o un altro. A questo proposito la conduttrice è molto chiara: «Parlano della differenza d’età, dei soldi, tutte cavolate. Se non fossi stata innamorata di Flavio non ci sarei rimasta 13 anni. Tredici anni, mica sei mesi. E non gli starei accanto ancora oggi». I momenti di gelosia non sono mancati neppure tra di loro, come quella volta in cui mentre«Flavio dormiva, ho preso il suo dito e l’ho usato per sbloccare i messaggi»... senza trovare nulla.</p>L"amore e la storia (finita) con Giulio Fratini <p>Elisabetta Gregoraci dice di essere fortunata in amore e di aver avuto la possibilità di amare molto ed essere amata. E questo sentimento ha un valore assoluto, al di là delle relazioni che iniziano e finiscono. Recentemente è finita un"importante storia durata due anni, quella con Giulio Fratini,«ma fa parte del gioco - dice -. Ora comunque siamo in buoni rapporti». Il dolore c"è stato, in particolare per un fatto che è accaduto, dice, ma di cui non vuole parlare, e gli errori sono spesso da entrambe le parti. Alcuni si perdonano, altri no. Il tradimento, per esempio, no:«Sono calabrese. Se lo fai, devi farlo bene, essere proprio bravo, sennò sono cavoli».</p>Lettere al figlioNathan Falco <p>Ma c"è un amore a cui si perdonerebbe tutto: quello per i figli. Uno dei momenti di più grande sofferenza per Gregoraci è stato vedere il figlio Nathan Falco, di 15 anni, allontanarsi per andare a studiare in Svizzera: «Ho accusato il distacco», ammette. Poi aggiunge: «Quando mi dice che mi ama mi sciolgo. Ora meno, però mi manda cuoricini rossi, è tanta roba. Io gli scrivo lettere, voglio che gli restino dei ricordi». Nonostante l"infinito affetto, una mamma deve sempre fare il possibile per crescere un figlio al meglio e a volte è necessario essere decisi per insegnare i giusti valori:«Detesto i figli di papà, lui è molto educato. In Kenya abbiamo casa, l’ho portato a fare un giro degli orfanotrofi, dove i bambini hanno un giocattolo in quindici, ci tengo a fargli capire che è un privilegiato».</p> <p> <p>© RIPRODUZIONE RISERVATA</p> </p> Elisabetta Gregoraci: «Briatore dormiva, ho usato il suo dito per leggere i messaggi. La bellezza a volte è un ostacolo. Odio i figli di papà»	查看 6179	信使报-世界	2025-05-19 16:26:37 2025-05-21 10:50:00	word
3148383	无图 <p>Si ritrovavano a casa di Marco Poggi, il fratello piccolo di Chiara. Andrea Sempio, Mattia Capra, Roberto Freddi e Alessandro Biasibetti, la «compagnia» o «comitiva» di ragazzi di Garlasco (così si erano definiti loro davanti ai carabinieri) sono spesso citati nelle carte dell’epoca come fossero una cosa sola. Tutti classe 1988, tutti in bicicletta, tutti appassionati di videogame: si erano conosciuti a scuola ed erano cresciuti insieme lì in paese. Molti di loro hanno mantenuti i rapporti nel tempo, anche dopo l’omicidio. All’epoca del delitto di Chiara Poggi avvenuto il 13 agosto 2007, erano poco più che maggiorenni. Una comitiva di amici. Ma davvero il loro rapporto era così unito come si è sempre pensato? E" questo che stanno cercando di capire gli inquirenti nella nuova inchiesta sul caso Garlasco. L"interrogatorio di Marco Poggi di domani servirà ai pm proprio per dare risposte alle contraddizioni emerse nelle dichiarazioni di Sempio, che rimane l"unico indagato.</p> <p> Le gemelle Cappa e Chiara Poggi, l"alibi verificato, i rapporti tesi con lo zio e l"ultima telefonata: il legame tra le cugine torna sotto la lente dei pm</p> Marco Poggi e gli amici finiti nell'indagine, da Alessandro Biasibetti (diventato frate) a Mattia Capra e Roberto Freddi: cosa fanno oggi e dove vivono	查看 1153	信使报-世界	2025-05-19 16:11:44 2025-05-21 10:50:00	word
3148382	有图 <p>All"epoca deldelitto di Chiara Poggi, Stefania Cappa ed Emanuele Arioldi,figlio di Annina Rizzoli, erede della storica famiglia di editorie di Roberto Arioldi, uno dei più importanti campioni italiani di equitazione, erano solo amici. Si frequentavano sporadicamente. Eppure proprio la mattina del delitto, il 13 agosto 2007, erano insieme. E" proprio Emanuele Arioldi, per tutti Lele, diventato oggi suo marito e padre dei suoi due figli, aconfermare l"alibi di Stefania.</p><p>Garlasco, l"ex manager Chiesa Soprano (che portò Corona a Garlasco): «Paola Cappa smentisce la sorella, ho i vocali per gli inquirenti»</p>La piscina e l"alibi <p>«Quella mattina - dichiarò all"epoca Stefania - non mi sono recata dalla Chiara: avevamo appuntamento alle 16. Dalle 7 alle 9.20 ho studiato Diritto penale e dalle 9.30 alle 10.15 sono stata al telefono con la mia amica Lucrezia (Lucrezia conferma, ndr). Ho ripreso a studiare fino alle 11.30, ho pranzato e sono andata in piscina, alle Rotonde, sino alle 15 con il mio amico Emanuele (l"uomo che sarebbe diventato suo marito)su invito via sms». Ma era davvero lì? A confermare l’uscita è solo lui. Lei dice di esserci andata dopo pranzo, lui di averla trovata lì già alle 13. Eppure nessuno, né allora né dopo, ha maiverificatogli accessi o ascoltato il gestore dell’impianto.</p> <p> </p> Il racconto dell"ex collega <p>Un alibi che ha retto per 18 annifino a quando oggiqualcuno ha scelto di rompere quel silenzio. Una donna – ex volontaria della Croce Garlaschese – ha raccontato al settimanale Giallo i giorni che precedettero l’omicidio. Con lei, tra barelle e ambulanze, c’era anche la volontariaStefania Cappa, cugina di Chiara. Il 13 agosto, giorno del delitto, anche lei doveva andare in piscina con Stefania. Ma le cose andarono diversamente: «Non ci andai, il tempo era brutto. Stefania ci andò davvero?Mi sembra strano. Con il brutto tempo, le piscine chiudono». Una frase, detta così, quasi per caso. Ma che potrebbe aprire una crepa nella versione fornita da Stefania Cappa agli inquirenti nel 2007.</p>Chi è Emanuele Arioldi <p>Stefaniaed Emanuele si conoscono fin da adolescenti. Lui, oltre a gestire la tenuta agricola di famiglia, il centro ippico La Loggia, è unatleta olimpico di equitazione, passione che ha ereditato dal papà eche condivide con Stefania, oggi avvocato (come il padre) ma anche giudice sportivo di due federazioni del Coni.</p>Le nozze da sogno su Vanity Fair <p>Nel 2017, ovvero 10 anni dopo il delitto di Garlasco, Stefania ed Emanuele convolano a nozze. Il loro è un matrimonio da sogno, tanto da finire sulle pagine di Vanity Fair. Il2 settembre di quell"annosi sposano a Cassano D’Adda, nella parrocchia di S. Maria Immacolata e San Zeno.Lui arriva in sella al suo cavallo Reggae de la Roque, lei lo raggiunge con qualche minuto di ritardo. Stefania indossava un abito bianco firmato Pronovias. Il ricevimento si tiene a Villa Borromeo tra candele bianche, alla presenza di cento invitati, tra cui l"attrice (oggi scomparsa) Eleonora Giorgi e il primo dei suoidue figli, Andrea Rizzoli, cugino di Emanuele.</p>La vita lontano dai riflettori <p>Emanuele Arioldi ha seguito le orme paterne nel mondo dell’equitazione, distinguendosi come cavaliere e partecipando a competizioni nazionali. La sua figura, tuttavia, è rimasta sempre piuttosto riservata rispetto a quella del padre. Dopo il matrimonio con Stefania Cappa, la coppia ha scelto di vivere lontano dai riflettori, dedicandosi alle rispettive carriere: Stefania è oggi avvocata, specializzata in diritto sportivo, mentre Emanuele continua a occuparsi di equitazione e delle attività di famiglia.</p>L’arma del delitto di Garlasco e quel testimone che ritrattò <p>Ma perché si è tornati a parlaredi Stefania Cappa, che comunque non è mai stata indagata?Qualche giorno fa, nel canale di Tromello, dietro lacasa di famiglia dei Cappa, è stato ritrovato un martello. Ancora non si sa se sia compatibile con il «martello a coda a rondine» di cui il 13 agosto 2007, giorno dell’omicidio di Chiara, i Poggi denunciarono la scomparsa. Ma come si è arrivati al canale di Tromello? Di mezzo ci sono una testimonianza vecchia e già considerata inattendibile. E una nuova che va verificata. Il tecnico del gas Marco Demontis Muschitta ha raccontato di aver visto quel giorno una ragazza bionda uscire in bicicletta da via Pascoli con in mano un attizzatoio. Chiamando in causa proprio Stefania Cappa. Poi ha detto di essersi inventato tutto. Ed è stato denunciato (e successivamente assolto) per calunnia.</p>Il martello, l’attizzatoio, il supertestimone <p>Ma di testimone ora ce n’è un altro. Che però riferisce parole sentite da qualcun altro. Nello specifico, da una persona nel frattempo deceduta e in compagnia di un’altra persona, anch’essa morta. Questo gli avrebbe raccontato di aver visto ancora una volta Stefania Cappa arrivare a Tromello con una borsa molto pesante. Poi la ragazza avrebbe chiesto a un vicino le chiavi della casa di famiglia. Infine, il testimone avrebbe sentito un tonfo. Come quello di un oggetto molto pesante gettato in acqua. Ora la Procura di Pavia, guidata daFabio Napoleonecon l’aggiunto Stefano Civardi e il pm Valentina De Stefano, dovrà vagliare la credibilità delle vecchie e delle nuove testimonianze, che comunque non concordano.</p> <p> <p>© RIPRODUZIONE RISERVATA</p> </p> <p> <p> <p> <p> <p> <p> <img src="https://statics.cedscdn.it/utils/img/icons/mail-star.svg" rel="noopener noreferrer"> Ore 18 - Newsletter </p> <p> <i>Il punto serale sulle notizie del giorno</i> Iscriviti e ricevi le notizie via email </p> <form> </form> </p> </p> </p> </p> </p> Stefania Cappa, chi è il marito Emanuele Arioldi che le ha fornito l'alibi: nipote di Rizzoli e campione di equitazione, il loro matrimonio finì su Vanity Fair	查看 6283	信使报-世界	2025-05-20 17:32:30 2025-05-21 10:50:00	word
3148381	无图 <p>Papa Leone XIV ha ricevuto in Vaticano il Patriarca di Costantinopoli, Bartolomeo I, oltre a incontrare rappresentanti di altre chiese, comunità ecclesiali e religioni nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico.</p><p>"In un mondo ferito dalla violenza e dai conflitti - ha detto il Papa - ognuna delle comunità qui rappresentate porta il proprio contributo di saggezza, compassione e impegno per il bene dell"umanità e per la salvaguardia della nostra casa comune. Sono convinto che, se saremo concordi e liberi da condizionamenti ideologici e politici, potremo essere efficaci nel dire "no" alla guerra e "sì" alla pace, "no" alla corsa agli armamenti e "sì" al disarmo, "no" a un"economia che impoverisce i popoli e la Terra e "sì" a uno sviluppo integrale".</p> Leone XIV incontra le altre chiese: «Insieme per dire no alla guerra»	查看 770	信使报-世界	2025-05-19 23:00:28 2025-05-21 10:50:00	word
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3148378	无图 <p>Ginevra, 20 mag. (askanews) - L"Assemblea Mondiale della Sanità, organo legislativo dell"Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), ha formalmente adottato il primo Accordo Pandemico Globale, nato per rafforzare la preparazione e la risposta collettiva a future pandemie. L"accordo arriva dopo tre anni di intensi negoziati avviati a seguito delle lacune emerse durante la pandemia di Covid-19 e stabilisce principi, strumenti e meccanismi per rafforzare la cooperazione internazionale in caso di future emergenze sanitarie, con particolare attenzione all"accesso equo e tempestivo a vaccini, terapie e diagnostica.</p><p>Nel voto in commissione che ha preceduto l"adozione formale, 124 Paesi si sono espressi a favore, nessuno ha votato contro, mentre 11 Paesi si sono astenuti: tra questi l"Italia, che ha ribadito la centralità della sovranità nazionale nelle decisioni in materia di salute pubblica. Fra gli astenuti anche Polonia, Slovacchia, Israele, Russia e Iran.</p><p>Ma al di là del dato politico delle astensioni, l"accordo rischia di avere una vita difficile se non quasi di restare sulla carta dato che gli Stati Uniti, finora di gran lunga il primo finanziatore dell"Oms, non hanno partecipato al negoziato: il Presidente Donald Trump infatti ha intrapreso un processo di 12 mesi per ritirarsi dall"organizzazione. Gli Usa - che hanno investito miliardi di dollari in vaccini durante la pandemia di Covid19 - non saranno quindi vincolati dal patto.</p><p>L"Oms inoltre - secondo l"accordo - non potrà in alcun modo imporre agli Stati misure specifiche come lockdown, obblighi vaccinali o restrizioni ai viaggi.</p><p>"È un accordo storico. Il mondo è oggi più sicuro grazie alla leadership, alla collaborazione e all"impegno dei nostri Stati membri", ha comunque dichiarato il Direttore Generale dell"Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus spiegando che si tratta di una vittoria per la salute pubblica, per la scienza e per l"azione multilaterale".</p> L'Oms approva il primo accordo pandemico globale, l'Italia si astiene	查看 1965	信使报-世界	2025-05-20 22:35:58 2025-05-21 10:50:00	word

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